1. |
Kreuzkölln
06:17
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Se tutto
quello che ho dentro
fa un cerchio su di me
un cerchio su di me
sono incastrato nel sofà
i vetri sono pallidi più del cielo
questo odore è il nord Europa
e un giorno leccherò questa moquette.
Stasera Ann incontrerò e temo
che non ce la farò
quando esco così faccio pena ai tossici
nel cerchio su di me (è il nord Europa)
siamo pallidi più del cielo
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2. |
Malpighi
02:54
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Io non dimentico
io porto rancore
dicevi che bastava qualche terapia
e invece guarda come sto
ho paura
è difficile per me distinguere
il medico dall’infermiere
tranne te
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3. |
Lush
02:56
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Ricorda dove hai lasciato la mia mano
un luogo in cui fingere felicità
tu parli e parli
e mai ti stanchi
tutti questi nomi
non contano niente
tu parli e sorridi
e mai ascolti
il giusto che vanti
non è ha di motivi
tu parli e parli
un cuore ferito
non diventa malvagio
se viene curato
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4. |
Sissi
06:12
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Quando sogno sono un cecchino
sotto le coperte ammazzo tutti
colpi in testa e all’inguine
i miei proiettili sono cateteri
poi qualcuno mira me
è un tiratore bravo
la ferita si infetta
e poi si secca e mi lasciano qui
mi addormento e sogno te
solo te.
Braccia che mi stringono dietro
poi questo treno sale sulle nuvole
il mare si agita appena sotto
le pietre non ci sono più
tu, chi altro ti ha raggiunto lassù
il mio bracciale è una scogliera
e mo mi sego
Mi addormento e sogno te
solo te.
Sento la fiammata da dentro
ed ora sono scirocco
tra poco arriverà il terremoto
vuoi essere la mia spazzacamin
potrei rintanarmi sotto il tavolo
potresti lanciarmi delle briciole
potresti far finta di niente
riguardo le mie lacrime.
Se ne andato piangendo
chi un giorno mi fece piangere
starà piangendo
ricordando un amore che non seppe affrontare
il ricordo sarà con lui ovunque andrà
Sai?! Hakney è più bella che mai
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5. |
Farmacie
05:39
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Nella periferia delle mie cose
c’è ancora un posto per lei
forse si tratta di egoismo bianco
godere nel vederti sola
intanto ripenso ad alcune cose
del tipo che se siamo quello che mangiamo
io sono un quartino di un cartone
che cerca monete dal distributore
il destino continua a succedere.
Questa donna ha molti segreti
il segreto più grande è nella mia bocca.
Questa donna è nella mia bocca
Le viscere tenute strette da una promessa
certezze come farmacie notturne
facciamo un salto a piedi pari
uno strano odore fuori lo Stradivari
le erboristerie dovrebbero profumare
“cobretto” è nausea che mi sale
e spingi la tua Micra tutta blue
prendiamo in pieno l’autobus
e quello che non sai è scritto su di me
e sembra un sentiero arco senza baleno
viados per Bari ed io non ho più paura
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6. |
Polvere in controluce
03:02
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Questa è la polvere in controluce
questa è la polvere.
Ricordi che somigliano a te,
(cassetti, scaffali, finestre, mobili, persone,
ricordi)
che somigliano a te
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7. |
Solubile
02:35
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Ti vedo seduta accanto a me
e tremo nel tuo sguardo severo in cui annego
tutte le bugie in cui credo
donandoti un peso.
Rintoccherai, la tua ombra cade e sbatte
sulle persiane
non tornerai, il tuo corpo è distante
tu sei apparente.
Se piango, se piove
fa nulla
non sono solubile
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8. |
Sottili
03:57
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Sangue come lacrime
tieniti stretta a me
aerei ovunque la fuori
le nostre ferite sono sottili.
Giallo è il colore della maledizione
i nostri cuori hanno di fatto
troppi spifferi
ricorda che qui si ritorna maledizione
ho fatto tutto quanto per labbra così sottili.
Questa tasca infinita ci cerca le dita
l’inganno è fatto così
Una lama affilata che abusa a fatica
ci siamo abituati così
guardo il cielo e ricredo una strada smarrita
il rimpianto dice di si
prova a rendere caro il suono del buio è
cieco il volto del dì.
Il passato muore, se il presente
gli taglia la gola
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